VIRAL HUMAN
L’installazione site-specific ``Viral Human`` è stata ideata allo scopo di rievocare le origini storiche della Festa del Redentore di Venezia. L’opera è fruibile digitalmente attraverso una applicazione mobile e viaggia parallelamente tra due epoche: la Peste del 1575-77 a Venezia e la pandemia di Covid-19.
I HAVE A DREAM
L’installazione ha lo scopo di rievocare i cartelli ``pericolo mine`` piazzati dai militari ucraini all’ingresso di campi e aree naturali, mentre il posizionamento sul suolo rispecchia la mappatura geografica dei bombardamenti russi sulle principali città ucraine. Il risultato è un’indecifrabile costellazione rovesciata sul suolo.
I HAVE A DREAM
L’installazione ha lo scopo di rievocare i cartelli ``pericolo mine`` piazzati dai militari ucraini all’ingresso di campi e aree naturali, mentre il posizionamento sul suolo rispecchia la mappatura geografica dei bombardamenti russi sulle principali città ucraine. Il risultato è un’indecifrabile costellazione rovesciata sul suolo.
METAFORA DELL'AMORE
L’opera si ispira alla ``Metamorfosi delle piante`` di J.W. Goethe dal cui scritto emerge la visione secondo la quale la foglia rappresenta il modello archetipo di tutte le forme vegetali che nascono e crescono seguendo il ritmo della dilazione e contrazione, verticalità-ascesa, circolarità-spirale.
ANIMA E CARNE
La riflessione coinvolge la relazione tra ``corpo diagnostico`` e ``corpo simbolico``, entrambi risultanti da quell’astrazione ``idealistica`` dell’anima e quella ``materialistica`` del corpo con i suoi prolungamenti biologici e sociologici. Come affrontare l’eterno dualismo tra esterno e interno, anima e corpo, conscio inconscio, macroscopico, microscopico, realtà oggettiva e soggettiva, dinanzi a una risonanza magnetica?
ANIMA E CARNE
La riflessione coinvolge la relazione tra ``corpo diagnostico`` e ``corpo simbolico``, entrambi risultanti da quell’astrazione ``idealistica`` dell’anima e quella ``materialistica`` del corpo con i suoi prolungamenti biologici e sociologici. Come affrontare l’eterno dualismo tra esterno e interno, anima e corpo, conscio inconscio, macroscopico, microscopico, realtà oggettiva e soggettiva, dinanzi a una risonanza magnetica?
UNKNOWN
``Unknown`` è una serie in nove campioni istologici finalizzati all’identificazione di anomali e patologie presenti nel tessuto. L’esame è stato condotto al microscopio tramite diverse fasi: dal prelievo mediante biopsia, alla colorazione in ematossilina ed eosina, fino alla scansione dell’immagine. L’opera mostra nove agglomerati di cellule tumorali, che fanno parte di un mondo invisibile che ci sfugge e la sensazione è che tutto della realtà visibile e invisibile sia profondamente connesso con l’essere umano.